AVVISO AI FORNITORI
FATTURAZIONE ELETTRONICA – COMUNICAZIONE CODICE UNIVOCO UFFICI
Si comunica che il Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013 ha fissato la decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici instaurati dagli operatori commerciali con la Pubblica Amministrazione.
In ottemperanza a tale disposizione, questa Amministrazione, a decorrere dal 31 marzo 2015, non potrà più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato delle fattura elettronica” del citato DM n. 55/2013.
Al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni, le fatture elettroniche emesse devono anche riportare:
– il codice identificativo gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità previste dalla legge n. 136 del 13.08.2010;
– il codice unico progetto (CUP) in caso di fatture relative a opere pubbliche.
Inoltre, l’informazione relativa al numero di impegno o al numero di prenotazione della spesa deve essere inserita nella fattura elettronica in corrispondenza dell’elemento del tracciato 2.1.2.5 denominato “codice della commessa o della convenzione”.
Per l’identificazione degli uffici destinatari della fatturazione il decreto prevede che l’Amministrazione individui i propri uffici deputati alla ricezione delle fatture elettroniche identificati tramite un apposito Codice Univoco Ufficio. Il Codice Univoco Ufficio è un’informazione obbligatoria della fattura elettronica e rappresenta l’identificativo univoco che consente al Sistema di interscambio (SDI), gestito dall’Agenzia delle Entrate, di recapitare correttamente la fattura elettronica all’ufficio destinatario. L’informazione relativa al Codice Univoco Ufficio deve essere inserita nella fattura elettronica in corrispondenza dell’elemento del tracciato 1.1.4 denominato “Codice Destinatario”.
L’ufficio del Consorzio al quale dovranno essere indirizzate le fatture elettroniche a partire dal 31 marzo 2015 è riportato nel prospetto allegato.
Si invitano i fornitori a prestare particolare attenzione all’indicazione del corretto Codice Univoco Ufficio al fine di evitare che la fattura venga respinta nel caso sia indirizzata ad un ufficio diverso da quello competente.